Negli ultimi anni se ne è parlato molto, ma questo tipo di truffe non sembra conoscere crisi, anzi le truffe sentimentali (o romantiche)  sono ancora più efficaci e subdole. I truffatori di questo tipo, infatti, si sono strutturati in vere e proprie organizzazioni in grado di mettere a segno truffe sempre più raffinate da cui è difficile difendersi.

Il rischio di cadere in una truffa romantica online si è alzato notevolmente e i rischi riguardano il furto d’identità, la frode economica e quella a sfondo sessuale. Questa tipologia di truffa inizia in sordina, con messaggi privati studiati per guadagnare la fiducia della vittima prescelta attraverso l’utilizzo di tecniche psicologiche basate sull’analisi del profilo social e delle informazioni condivise dalla vittima.

Come agisce il truffatore romantico

La comunicazione inizia in modo molto naturale, quasi timido, per poi farsi più frequente e intensa man mano che si guadagna fiducia. Il percorso può durare anche dei mesi o degli anni, fino a che le vittime arrivano a fidarsi totalmente del truffatore. A questo punto scatta la truffa che può variare: richiesta di regali di un certo valore, piccoli prestiti di denaro per far fronte a difficoltà famigliari o di salute oppure la concessione di esibizioni sexy in videochat che vengono poi pubblicate su siti a luci rosse o condivise live con una serie di utenti paganti. Una volta che il truffatore è riuscito a soddisfare le prime e richieste, queste iniziano ad aumentare in frequenza e quantità. La relazione si chiude solo quando quando la vittima scopre di essere stata truffata o il truffatore ha ottenuto ciò che voleva e sparisce, cancellando ogni sua traccia e gettando nello sconforto la vittima.

Chi sono le vittime preferite dai truffatori sentimentali

La maggioranza delle vittime di truffe sentimentali è composta da donne sopra i trenta, con un buon livello di istruzione, un profilo psicologico che le ritrae come fortemente empatiche, passionali e impulsive nelle relazioni, gentili e tendenzialmente molto fiduciose nei confronti delle persone conosciute e sconosciute.

Le vittime di truffe sentimentali, oltre al danno materiale subiscono un trauma psicologico paragonabile a quello di un tradimento o di un abuso: umiliazione, senso di colpa, rabbia, paura e depressione. Come per le vittime di abusi sessuali, il sentimento prevalente è l’autocolpevolizzazione, più forte della colpa attribuita al truffatore e rafforzata dai commenti di famigliari e conoscenti. Nei casi più difficili, la vittima arriva addirittura a giustificare il truffatore, costruendosi una realtà fittizia pur di non ammettere di essere stati raggirata.

Come difendersi dalle truffe sentimentali

L’unico modo per difendersi da questo tipo di truffe è porre sempre la massima attenzione ai messaggi romantici o amichevoli da parte di sconosciuti. Inoltre è consigliabile verificare sempre l’identità del soggetto facendo controlli incrociati sulla sua identità. In caso di proposta di incontro, è meglio non accettare appuntamenti mai in luoghi appartati e troncare immediatamente ogni contatto in caso di tentativo di richieste di denaro, regali o ricatti.

Chi subisce una truffa di questo tipo deve contattare immediatamente le forze dell’ordine, fornendo tutte le prove, comprese eventuali ricevute di pagamento.