È notizia recente la scoperta di una maxi truffa mondiale di di biglietti aerei acquistati grazie all’utilizzo carte di credito clonate. L’indagine ha coinvolto 200 aeroporti in 60 paesi (tra cui l’italia) e ha visto la collaborazione di 56 compagnie aeree, 12 agenzie di viaggio, le compagnie Mastercard, Visa, American Express, IATA e Perseuss.
I controlli effettuati hanno portato finora alla segnalazione di 165 transazioni online e all’arresto di 79 persone, trovate in possesso di biglietti aerei acquistati con carte clonate.
La denuncia di questa frode mondiale è arrivata dopo molti mesi di indagini internazionali gestite da Europol ed è un perfetto esempio di come la collaborazione tra le forze dell’ordine mondiali e i settori pubblico e privato, sia un’ottima arma nella lotta al cybercrime.
Cosa può nascondersi dietro alle truffe come questa
L’utilizzo fraudolento dei dati delle carte di credito per l’acquisto illegale di biglietti aerei, oltre a causare danni economici ingenti alle compagnie aeree e agli istituti finanziari coinvolti, è una frode che nasconde altri crimini perché può essere utilizzato per favorire l’immigrazione clandestina, la tratta di esseri umani e il traffico di droga.
I dati delle carte di credito e gli accessi ai conti correnti online sono tra i più richiesti nel darkweb perché possono essere utilizzati per attaccare sistemi pubblici, aziendali e gli home banking. È una delle truffe che ha più ripercussioni perché non si limita al danno economico, ma può essere il punto di partenza per innumerevoli utilizzi illeciti compreso il riciclaggio di denaro proveniente da affari illeciti e conseguenti problemi legali per i reali intestatari.