Ogni giorno siamo sommersi da continue chiamate da parte di operatori di call center che ci offrono di cambiare fornitore di telefonia, luce o gas. La maggior parte di queste telefonate arrivano da operatori che fanno il loro onesto lavoro, ma tra queste si nascondono anche quelli che agiscono in modo fraudolento utilizzando notizie e informazioni false.
Aumento di tariffa dell’attuale operatore
Utilizzata soprattutto dai call center incaricati di fare nuovi contratti telefonici, questa modalità è già stato più volte segnalata alle varie associazioni per la tutela de consumatori e all’Antitrust. È la tecnica della falsa informazione su un prossimo aumento di tariffa dell’attuale operatore. Se la vittima cade nel suo tranello e accetta di attivare il nuovo contratto tramite la registrazione della telefonata, si può ritrovare a pagare due bollette invece di una sola o a pagare una tariffa più alta.
La fine del mercato di tutela luce e gas
Anche in questo caso la leva utilizzata è una falsa notizia condita dall’urgenza di cambiare operatore per evitare rincari o addirittura abbassare la bolletta.
La data della fine del mercato di tutela è gennaio 2023, ma gli operatori la spostano creativamente in modo da indurre fretta nell’utente di turno. La vittima che casca in questo tranello si ritrova ad attivare un nuovo contratto senza avere il tempo di verificare nulla, comprese le tariffe.
L’operatore di Enti di regolamentazione o Associazioni di consumatori
L’operatore in questo caso finge addirittura di far parte di un ente o di un’associazione per la tutela del consumatore e la regolazione del mercato e fornisce alla potenziale vittima informazioni false circa possibili tutele a cui non ha ancora aderito e che gli permetterebbero di risparmiare sulle bollette.
Se la vittima ci casca, si offrono di farla richiamare da un consulente per la rettifica del contratto o per un nuovo contratto. Ovviamente l’operatore che chiamerà sarà già pronto per far attivare il nuovo contratto alla vittima che spesso è inconsapevole della nuova attivazione.
Come evitare le truffe dei contratti luce e gas
- Non fidarti di operatori che forniscono informazioni diverse da quelle che ti sono già state comunicate dall’attuale fornitore. Se non le conosci chiama il numero verde o controlla sul sito.
- Non fornire mai POD e/o PDR, codice fiscale e indirizzo: li userebbero per attivare il nuovo contratto a tua insaputa.
- Fatti mandare la documentazione contrattuale prima di accettare qualsiasi contratto. Se rispondono che non possono, è una truffa.
- Prova a richiamare il numero da cui hai ricevuto la chiamata: se non è attivo è una truffa.
- Mai rispondere con “SI’” alle loro domande: potrebbero usarlo, registrandolo, per attivare un contratto a tua insaputa.
