Una massiva campagna di phishing che sfrutta l’autorevolezza del nome della Polizia di Stato, Polizia Postale, ma anche della Repubblica italiana, del Ministero dell’Interno e dell’Europol.
Le email circolano in varie lingue e sono firmate con il nome del Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato.
Il testo del messaggio contiene la comunicazione dell’avvio di un’indagine penale nei suoi confronti per reati molto gravi con lo scopo evidente di causare preoccupazione e indurre la vittima a rispondere entro 48 ore per dare chiarimenti, comunicando i propri dati personali ed esponendosi a richieste di pagamento di denaro.
Ecco come appare il messaggio
Cosa fare se lo ricevi
La Polizia Postale raccomanda di cestinare immediatamente questi messaggi e ricorda che nessuna autorità comunica informazioni importanti relative ai cittadini tramite email o messaggi ne’ richiede pagamenti in denaro o invio di informazioni e dati personali dietro minaccia di procedimenti o sanzioni penali.