I truffatori sono bravissimi a sfruttare tutti i momenti di crisi e questo è certamente un momento d’oro per le telefonate truffa che promettono di risparmiare sulle utenze di luce e gas.Si tratta di telefonate ingannevoli che hanno come scopo quello di convincere la vittima a cambiare contratto con la promessa di sconti e di tariffe agevolate che poi si rivelano totalmente false. Federconsumatori ha più volte segnalato queste truffe che spesso hanno anche sfruttato il suo nome, in virtù delle sue battaglie contro il caro bollette.
Come riconoscere le truffe dei contratti luce e gas ingannevoli:
> IL TUO FORNITORE STA PER AUMENTARE I COSTI
L’operatore comunica alla vittima che il suo attuale fornitore sta per aumentare ulteriormente i costi e offre la possibilità di risparmiare con un fornitore molto più conveniente;
> SCONTO DEL 40% SOLO PER OGGI
L’operatore propone uno sconto del 40% sulle future bollette solo per chi fa il contratto entro la giornata e propone l’attivazione del contratto tramite registrazione della telefonata;
> IL FALSO INCARICATO DI FEDERCONSUMATORI
L’operatore si spaccia per incaricato di un’associazione a tutela dei consumatori (tipo Federconsumatori) oppure di Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) e offre di cambiare fornitore promettendo risparmi allettanti.
I provvedimenti e le proposte per fermare il telemarketing selvaggio
Sono molte le vittime che hanno segnalato di aver stipulato un contratto con il nuovo operatore e aver ricevuto poi una bolletta molto lontana dalle promesse fatte durante la stipula. In seguito alle migliaia di segnalazioni che parlavano di gravi omissione di informazioni e di condizionamenti basati su informazioni ingannevoli, alcune aziende fornitrici sono finite sotto la lente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato che ha adottato un provvedimento cautelare nei confronti di queste società, sospendendo provvisoriamente la possibilità di compiere azioni dirette ad attivare telefonicamente contratti di fornitura di energia elettrica e gas.
Una delle soluzioni proposte da Federconsumatori e altre associazioni per limitare la libertà di questi truffatori sarebbe quella di rendere inefficaci i contratti sottoscritti telefonicamente che non siano confermati in ogni contenuto anche per vie postali. Attualmente c’è troppa tolleranza verso i truffatori e gli imbroglioni, che sfruttano i buchi normativi per aumentare i loro profitti.
