L’estate, come ogni periodo in cui si pensa alle vacanze, è un periodo d’oro per i truffatori professionisti che ogni anno riescono a trarre in inganno centinaia vittime con conseguenze economiche e famigliari.
Sempre più persone organizzano le loro vacanze online e i criminali, pur utilizzando più o meno le stesse trappole, si aggiornano e affinano le modalità per poter colpire più facilmente.
Ecco le truffe più comuni ai danni di chi prenota la casa vacanza online
Il sito civetta
Si tratta di siti clone di famosi tour operator, false agenzie di viaggio o agenzie immobiliari abusive su cui sono in vendita pacchetti vacanze o case vacanza in affitto a prezzi incredibili.
L’annuncio falso su famosi siti di annunci
Annunci di case vacanza in affitto a prezzi bassissimi pubblicizzati come veri affari, con tanto di fotografie e contatti. Meglio controllare sempre su Google Maps e fare una ricerca su Google per immagini per verificare che le stesse immagini non siano state utilizzate per altri annunci. Il rischio è di arrivare a destinazione non trovare nulla oppure trovare che la casa è stata già affittata dai veri proprietari.
Pagamento non tracciabile o internazionale
Dopo la prima telefonata o la prima email, la vittima, attirata dalle foto molto belle e dal prezzo imperdibile, viene invitata a fermare l’offerta con una caparra e, fin qui, nulla di strano se si ha a che fare con agenzie immobiliari certificate. Il campanello d’allarme deve arrivare quando non si conosce l’interlocutore (o non si ha la possibilità di verificarlo) e ti viene richiesto di pagare tramite ricarica di carte ricaricabili (come PostePay) o pagamenti internazionali.
Invito ad aggirare il sito di annunci
L’autore di questo tipo di truffe è generalmente molto gentile e disponibile e, una voita conquistata la tua fiducia, proporrà di annullare la prenotazione già fatta sul sito di annunci e di fare tutto per via privata, così da risparmiare in due sui costi del servizio. Naturalmente una volta incassata la somma, il truffatore sparirà.
Appena avuto a che fare con una coppia (dicevano) lei di nome Rizzi F. lui accento meridionale. Propongono case ovunque.
Sto leggendo sempre più spesso di truffe per acconti e saldi per case vacanze che poi si sono rivelati una truffa.
Mi permetto di darvi alcuni consigli per evitare di buttare via i soldi.
– Affittate nei portali come Booking, Airbnb, VRBO, ma anche qui non scegliete mai una struttura senza recensioni, potrebbe essere un fake non ancora segnalato in quanto appena inserita nel portale. Rivolgersi a questi portali vi permette almeno in questo caso di essere rimborsati!
Se proprio volete affittare su FB o su altri portali senza alcuna garanzia, seguite questi punti:
– Diffidare dai prezzi troppo bassi, vendereste l’oro al prezzo dell’argento?
– Verificare il profilo Facebook dell’offerente, se il profilo è stato creato da poco, ha poche amicizie, lasciate perdere!!!
– Prendete le foto dell’annuncio e inseritele su google, se ha preso le foto da un altro annuncio lo scoprirete subito (GOOGLE: ricerca tramite immagine, accanto al simbolo del microfono).
– Chiedete il numero di autorizzazione regionale (la sigla cambia a seconda della regione di appartenenza) o nazionale (CIN), verificate nel portale di riferimento della regione di appartenenza, dall’anno prossimo solo CIN per tutte le strutture ricettive in Italia.
Se non ha il numero CIN non è una struttura autorizzata e registrata nel portale del Ministero del Turismo
https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/
– Chiedete un video all’interno della struttura dove viene citato il vostro nome e cognome, se non lo può fare, lasciate perdere.
– Mai saldare prima dell’arrivo, bonifico di acconto solo su conto corrente bancario e MAI su ricaricabile, chiedere alla vostra banca le info riguardo l’IBAN fornito.
– Diffidate se vi mette fretta di concludere e inviare l’acconto/saldo, case ne troverete altre ma se pagate subito senza rifletterci rischiate che non rivedrete mai più i soldi.
In Italia i nullatenenti non sono perseguibili !!!!!
– Cercate il numero di telefono dell’offerente su Google o FB
– MAI INVIARE I VOSTRI DOCUMENTI ONLINE, la registrazione degli ospiti avviene solo all’arrivo, i vostri documenti potrebbero essere usati per creare falsi profili Facebook e vi potreste trovare a difendervi dall’accusa di truffa.