Chi non vorrebbe avere un lavoro ben pagato, in una multinazionale e magari che permetta di viaggiare?

Ecco come i truffatori utilizzano Linkedin per svuotare il vostro conto corrente, mettendo in atto pratiche evolute di phishing

Tutto inizia con un il messaggio di una sedicente responsabile delle risorse umane che ha visitato il vostro profilo Linkedin e lo ha ritenuto in linea con le ricerche di personale della multinazionale per cui lavora.annuncio di lavoro si linkedin

L’offerta di lavoro è allettante, l’email è scritta bene, in un inglese impeccabile e la responsabile delle risorse umane è persino una bellissima ragazza. Le premesse per una brillante carriera ci sono tutte.

Dopo un breve scambio di messaggi, inizia la vera e propria truffa su Linkedin. Ecco come si svolge.

Si parte dalla telefonata

Dopo un breve scambio di messaggi, arriva la richiesta del numero di telefono per fissare un colloquio

Please, provide me with your phone number because I want to tell you everything by phone 

La sedicente account delle risorse umane entra così in possesso del vostro numero e vi chiama per un colloquio. Il tutto si svolge nella massima professionalità. Non c’è dubbio. Forse è la svolta della carriera.

L’email

La prima fase del colloquio è stata superata. Ora non bisogna far altro che rendere ufficiale la propria candidatura tramite un form online. Viene cosi inviata un’email con il link da cliccare.

La truffa

Cliccando sul link il computer si infetta e viene installato il virus che permetterà ai malviventi di tracciare ogni singola azione che viene eseguita.

Così la sedicente responsabile delle risorse umane, che nel frattempo è scomparsa, e che nient’altro è che un hacker informatico, si impossesserà di tutti i vostri dati e le vostre password.

Aspettando il momento fatidico, una volta che entrerete nel vostro account di home banking, lo farà anche lei, svuotandovi completamente il conto.

Come difendersi?

Non fidarsi mai di sconosciuti che vi propongono allettanti proposte di lavoro e facili guadagni e soprattutto siate sempre diffidenti dalle email con link che non conoscete.

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