I siti di prenotazione online sono comodissimi, veloci, ci fanno risparmiare tempo e denaro e per questo sono utilizzati da milioni di persone ogni giorno. Il modello su cui si basano è retto sia dalla verifica delle offerte che dalla dura legge delle segnalazioni e delle recensioni che penalizza chi non si attiene alle regole o offre sistemazioni che non corrispondono alla descrizione.
Purtroppo c’è chi riesce comunque a farla franca per un po’ di tempo, utilizzando metodi piuttosto discutibili o perfino perseguibili per legge (ad esempio le minacce ai clienti).
Come riconoscere se un annuncio nasconde una truffa
Ecco perché è sempre consigliabile controllare bene prima di prenotare e evitare chi ha prezzi troppo bassi, poche recensioni, descrizioni con errori di ortografia oppure copiate da altri annunci. Infine poi, meglio leggere sempre le condizioni d’uso dei servizi del sito di prenotazioni, così da conoscere i propri diritti e le procedure in caso di reclamo.
Sono diverse le storie di persone (normalmente molto giovani e inesperte) che hanno prenotato case vacanza a prezzi stracciati e, arrivati sul posto, si sono ritrovati in situazioni molto spiacevoli, se non addirittura pericolose. Di fronte alle rimostranze dei clienti, infatti, i truffatori normalmente rispondono con minacce in caso il cliente volesse segnalarli al sito o fare una recensione negativa. Spaventati dalle minacce molti scelgono di non denunciare subito e, così facendo, non solo perdono ogni diritto al rimborso, ma soprattutto permettono che i truffatori continuino a mietere vittime.
Cosa fare se la stanza d’albergo o la casa vacanza non corrispondono alla descrizione
Il consiglio è quello di raccogliere le prove fotografiche e segnalare immediatamente il truffatore al sito attraverso il quale è stata fatta la prenotazione. Se si è stati minacciati meglio segnalare anche alle autorità. È importante avere sempre presente che in questi casi il sito attraverso cui si è prenotato è responsabile e ha tutto l’interesse a difendere i suoi utenti (e se stesso) dalle truffe, quindi si muove con molta rapidità sia nel risarcire il truffato che nel punire il truffatore.
La situazione può cambiare in relazione alla natura dell’affittuario (o albergatore) che può essere sia un privato che mette a disposizione la sua casa che un professionista che esercita regolarmente attività ricettiva. Nel primo caso la relazione è regolata dal diritto privato, mentre nel secondo caso si usufruisce della normativa a tutela del consumatore.