Questo tipo di truffatori esiste e agisce da anni, ma ultimamente sembrano aver aumentato e diversificato la loro attività in modo da essere più efficaci. A seguito delle denunce da parte dei cittadini truffati e, soprattutto, della segnalazione delle vere associazioni, si è potuto vedere che le vittime sono prevalentemente persone anziane e che le modalità di truffa sono molto simili.
Per prima cosa i luoghi in cui agiscono sono treni, centri commerciali, mezzi pubblici e ristoranti. Non agiscono quasi mai da soli e si presentano come facenti parte di un’associazione internazionale che sta promuovendo una raccolta fondi a favore di qualche iniziativa a sostegno delle persone sordomute. Spesso per dare più credibilità alla loro richiesta, mostrano un foglio su cui è riportato il logo dell’associazione e i nomi delle persone che hanno già fatto la donazione.
Sei associazione che tutelano i diritti di chi soffre di disabilità uditive che in vari ambiti, dal sociale fino all’emergenza: Emergenza sordi APS, Movimento LIS Subito! APS, InSEGNIamo APS, Conosci LIS OdV, Accessibilità & Eventi Deaf APS e l’associazione culturale “Perché io segno” hanno scritto una lettera aperta per sensibilizzare le persone e arginare il fenomeno di chi lucra su una condizione che non gli appartiene.
I Carabinieri raccomandano di fare attenzione a chi chiede donazioni in denaro per strada, sui treni, sui mezzi pubblici in quanto non è la modalità con cui le vere associazioni si muovono normalmente per raccogliere fondi.