1 Lug, 2019 | Altre truffe, Truffe Online |
Si chiama Riltok, è nato in Russia, è stato identificato per la prima volta a metà del 2018 dai ricercatori del Kaspersky Lab e ora si sta diffondendo in Europa dove ha già fatto oltre 4000 vittime. Sebbene la diffusione inizialmente sia stata lenta, negli ultimi mesi ha iniziato ad accelerare in modo preoccupante. Si tratta di un pericoloso trojan progettato appositamente per installarsi silenziosamente sugli smartphone Android e rubare i codici di sicurezza di chi autorizza operazioni di banking online o della carta di credito. Come funziona Riltok Il contenuto del messaggio SMS che nasconde Riltok simula il contenuto di un messaggio automatico generato dall’internet banking e riporta un ipotetico accredito sul proprio conto corrente, riportando un link per… Leggi di più
27 Giu, 2019 | Altre truffe |
Grazie alla sua semplicità d’uso e ai suoi costi contenuti, la carta PostePay è la più utilizzata in Italia e, proprio per questo, una delle più colpite da cybertruffa. COME FUNZIONA LA TRUFFA SU POSTEPAY La truffa più diffusa è quella del falso blocco della carta. Arriva tramite un’email oppure un SMS o un messaggio su WhatsApp che riporta il logo e la grafica del sito delle Poste Italiane e riporta la notifica del blocco preventivo della carta PostePay a causa di un problema dovuto alla verifica dell’identità o alla mancanza di altri dati personali necessari. In alcuni casi nel messaggio si fa riferimento a possibili attività illecite sulla carta e si chiede di fare immediatamente il login per verificare… Leggi di più
26 Giu, 2019 | Altre truffe |
Colpiscono maggiormente gli anziani e le persone che vivono da sole e possono essere traumatiche oltre che dannose dal punto di vista economico. Le truffe porta a porta cambiano spesso modalità per aumentare le probabilità di essere efficaci e per questo motivo meglio non abbassare mai la guardia. In vista della stagione estiva, meglio allertare il maggior numero di persone diffondendo queste semplici regole per proteggersi e proteggere i propri cari. Ecco le 10 regole d’oro per difendersi dalle truffe porta a porta Non aprire mai la porta a persone sconosciute, soprattutto se insistono per entrare dichiarando di essere dei tecnici mandati da qualche fornitore di luce o gas e informare subito le forze dell’ordine se iniziano ad essere invadenti…. Leggi di più
21 Giu, 2019 | Altre truffe, Truffe Online |
Il gaming on line è un settore in rapida espansione e attrae una popolazione sempre più numerosa, ecco perché gli hacker hanno iniziato a frequentarlo con più assiduità. Da uno studio dell’americana Akamai sembra addirittura che il mondo dei giochi online stia subendo un vero e proprio attacco da parte di organizzazioni criminali interessate al commercio degli account a pagamento nel dark web, un mondo sommerso in rapidissima espansione che deve essere fermato. Lo studio è stato condotto setacciando per 17 mesi il mondo del gaming online internazionale ed ha rivelato che il numero di attacchi da parte di pirati informatici si origina prevalentemente dagli Stati Uniti, paese che è anche il primo destinatario di questi attacchi, ma non l’unico…. Leggi di più
19 Giu, 2019 | Altre truffe, Truffe Online, Truffe WhatsApp |
Whatsapp ha annunciato che è in arrivo un nuovo regolamento che darà filo da torcere agli autori di truffe che si servono del famoso servizio di chat. Nuove linee di condotta che porteranno a sanzioni molto più severe oltre al blocco immediato del servizio e alla denuncia diretta da parte dell’azienda. In attesa di questo giro di vite però meglio non abbassare la guardia, perché le truffe online si stanno raffinando nei contenuti e nella forma per riuscire a colpire anche gli utenti meno sprovveduti. La truffa dell’operatore Vodafone su Whatsapp La truffa che sta diffondendosi negli ultimi giorni funziona così: sul vostro telefono compare un messaggio da un contatto sconosciuto che si finge un operatore Vodafone e si presenta con… Leggi di più
18 Giu, 2019 | Altre truffe, Truffe Online |
Il ricatto via email è una delle truffe più diffuse in circolazione perché colpisce in un grande numero di utenti e può trarre in inganno chi ha poca familiarità con questo genere di truffe. Questo tipo di schema è già stato usato diverse volte, ma ogni volta si perfeziona e riesce ancora a terrorizzare migliaia di persone. Questa volta i truffatori si sono finti agenti corrotti della CIA chiedendo un riscatto di 10.000 dollari in Bitcoin per cancellare il nome della vittima dalle indagini sulla pedofilia e sulla pornografia in rete. Per rendere il tutto ancora più terrorizzante, l’agente afferma di possedere informazioni personali e sui familiari e i colleghi del destinatario dell’email, oltre che dell’indirizzo di casa e del posto… Leggi di più