29 Apr, 2020 | Altre truffe |
Il ricatto a sfondo sessuale via email, conosciuto con il nome di sextortion, è una delle truffe più conosciute, ma la sua pericolosità non accenna a diminuire, soprattutto in questo periodo di quarantena Da un report su scala mondiale pubblicato da Sophos, un’azienda specialista in sicurezza informatica, si è visto che tra settembre 2019 e febbraio 2020, sono state diffuse milioni di email classificabili come sextortion e l’Italia si è classificata al decimo posto per numero di attacchi, rivelandosi come un paese fortemente a rischio. Il meccanismo è sempre lo stesso e parte da un’email in cui il mittente rende noto al destinatario di essere in possesso della sua password di accesso (rubata in un precedente attacco hacker) e di… Leggi di più
18 Giu, 2019 | Altre truffe, Truffe Online |
Il ricatto via email è una delle truffe più diffuse in circolazione perché colpisce in un grande numero di utenti e può trarre in inganno chi ha poca familiarità con questo genere di truffe. Questo tipo di schema è già stato usato diverse volte, ma ogni volta si perfeziona e riesce ancora a terrorizzare migliaia di persone. Questa volta i truffatori si sono finti agenti corrotti della CIA chiedendo un riscatto di 10.000 dollari in Bitcoin per cancellare il nome della vittima dalle indagini sulla pedofilia e sulla pornografia in rete. Per rendere il tutto ancora più terrorizzante, l’agente afferma di possedere informazioni personali e sui familiari e i colleghi del destinatario dell’email, oltre che dell’indirizzo di casa e del posto… Leggi di più
18 Set, 2018 | Altre truffe, Truffe Online, Truffe Social Network |
Si sta diffondendo in tutta Italia e ha già colpito migliaia di persone e tante ne continua a colpire. Lo rende noto la polizia postale. Non è la prima volta che si sente di vittime di ricatti sessuali online (Sextortion), solo che in questo caso si tratta di una vera e propria truffa perché nulla di quello che viene detto nell’email corrisponde alla realtà e il ricatto è solo un tentativo di estorsione che non porta nessuna conseguenza se non si cede. La polizia postale, infatti, ha ribadisce di non pagare e denunciare immediatamente in modo da permettere loro di risalire ai veri responsabili. Ecco cosa fare per difendersi da questo tipo di truffe: Cambiare immediatamente la password incriminata avendo cura… Leggi di più