Sono ancora molti gli italiani che stanno aspettando l’accredito del Bonus Inps di 600 € stanziato con il Decreto Cura Italia di marzo. Questa situazione di incertezza sulle tempistiche spiana il campo ai truffatori che, infatti, non hanno perso l’occasione per sfruttare l’emergenza economica in cui si trovano moltissimi lavoratori.
All’inizio di aprile, subito dopo l’avvio delle procedure delle domande per ottenere il bonus, avevamo assistito una campagna di smishing in cui si chiedeva al destinatario di aggiornare i propri dati per un corretto accredito del bonus. In quel caso il link portava all’installazione di un malware.
In questo caso siamo di fronte a una ondata di phishing tramite un email con tanto di logo dell’Inps in cui si fa riferimento alla richiesta del bonus (a cui è assegnato un codice di fantasia) e si chiede di cliccare un link (che ha una scadenza di pochi giorni) per concludere la procedura e accettare immediatamente l’accredito dei 600 Euro disposto dall’Istituto di Previdenza Sociale. Il link per la conferma porta a un sito fake in cui viene chiesto all’utente di inserire i dati della carta di credito.
Inps e Polizia Postale invitano gli utenti che riceveranno questa email ad ignorarla e ricordano che le informazioni sulle prestazioni Inps sono consultabili esclusivamente accedendo alla propria area riservata dal portale www.inps.it e che l’Inps, per motivi di sicurezza, non invia email contenenti link cliccabili.
Nel caso si cada vittime nella frode rivolgersi immediatamente alla Polizia Postale.
