A metà strada tra la truffa e l’estorsione, l’attivazione dei contratti luce, gas o telefono senza che l’utente finale sia consapevole di aver dato il consenso, è un fenomeno che non sembra diminuire.
In genere ci si accorge di essere caduti nel tranello solo al ricevimento del contratto da firmare o, peggio, della bolletta proveniente dal nuovo fornitore. Nel peggiore dei casi il vecchio fornitore non ha ricevuto la richiesta di passaggio e ci si ritrova a dover pagare due bollette per la stessa fornitura.
Negli ultimi 10 anni, sono aumentate le segnalazioni di questo fastidioso fenomeno da parte dei consumatori all’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente. Queste truffe potevano costare al consumatore da qualche decina a diverse migliaia di euro, ma grazie alle nuove tutele, è possibile recedere senza alcun costo o a costi agevolati.
Le modalità di truffa
La maggioranza dei contratti attivati senza consenso viene fatta attraverso operatori di call center che approfittano della buona fede di chi risponde registrando la telefonata e montando a loro vantaggio le dichiarazioni di assenso. A volte è sufficiente rispondere con un “sì” per vedersi attivare un nuovo contratto.
In genere non viene spiegata la nuova proposta contrattuale che viene descritta come imperdibile e da accettare subito perché sta per scadere l’offerta.
Come recedere da un contratto luce, gas o telefono non richiesto
Nel caso di contratto già attivato è possibile avviare una procedura semplificata che permette di tornare al proprio fornitore senza costi.
Il diritto di recesso per le vendite telefoniche è aumentato da 10 a 14 giorni, fino a 1 anno e 14 giorni se il venditore non ha informato l’utente sull’esistenza del diritto di recesso.
Per annullare ogni effetto del contratto, è necessario inviare tramite raccomandata A/R un reclamo scritto con richiesta di annullamento immediato al nuovo fornitore. L’indirizzo per l’invio dei reclami lo si trova nelle condizioni generali di fornitura o sul sito del nuovo fornitore.
Come tornare al precedente fornitore
È possibile tornare al precedente operatore automaticamente e senza costi solo se il nuovo fornitore ha aderito alla procedura di ripristino dell’AEEG (Autorità per L’Energia Elettrica e Gas). Gran parte dei fornitori sul mercato italiano ha aderito (vedi elenco completo dei fornitori che hanno aderito).
Se il contratto non richiesto non è ancora attivo
Questo è il caso più semplice perché la richiesta di cambio fornitore viene annullata e tutto prosegue come prima.
Se il contratto non richiesto è già attivo
In questo caso bisognerà pagare per il periodo in cui l’offerta non desiderata è attiva, ma è possibile usufruire di una tariffa agevolata (pari a quella di maggior tutela, stabilità dall’AEEG per i clienti domestici che non sono sul mercato libero, a cui inoltre viene applicato uno sconto).
Ho avuto un contratto x più di 10 anni a ENEL Mer lib gas nel aprile 19 non sono riusciti a rinnovare il contratto, arrivando al mese di ottobre con la bolletta che da 23cet è arrivata a47cet .Con gennaio è iniziato il nuovo contratto a ottobre mi informano che IO non sono mai stato cliente ENEL.mi informano che restituiranno tutte le bollette pagate e IO dovrò trovare un nuovo fornitore.Mi domando ma è normale? Vorrei informazioni grazie
Quale e il numero di telefono (in caso di truffa on line) a cui posso contattare in caso avessi risposto di SI, per recedere ad un eventuale contratto appioppato ?
Quale e il numero di telefono (in caso di truffa on line) a cui posso contattare in caso avessi risposto di SI, per recedere ad un eventuale contratto appioppato ?
Per annullare ogni effetto del contratto, è necessario inviare tramite raccomandata A/R un reclamo scritto con richiesta di annullamento immediato al nuovo fornitore. L’indirizzo per l’invio dei reclami lo si trova nelle condizioni generali di fornitura o sul sito del nuovo fornitore.
Ma se uno non sa nemmeno chi sia il nuovo fornitore?
Salve…..chiamata truffa ho risposto con un ” certo” alla domanda del fornitore attuale…… è possibile che mi hanno appioppato un contratto non voluto?grazie
Contattato da call center per attivare cambiò fornitura più vantaggiosa per conto di eni gas e luce, e sottoposto a consenso assenso vocale mi arriva la documentazione contrattuale intestata Eni gas luce con data 16/08/21, in seguito contattato dallo stesso call center per confermare un loro SMS di conferma che ho acconsentito con sospetto, infatti leggendolo bene era “amico energia”hanno insistito per un’assicurazione mensile di Euro 5,50 che ho aderito con consenso assenso, ho tanti dubbi cosa posso fare?
Ho fatto visionare le mie bollette e dato documento identità una persona venuta alla mia porta Ke mi ha detto Ke doveva farmi aggiornamento delle tariffe nn ho firmato nulla possono cambiarmi gestore grazie
Salve, io risposto istintivamente sì d un call center ma l’utenza è intestata a mia moglie. Mi possono aver truffato ugualmente appioppandomi un contratto?
Ilmio fornitore di energia mi ha chiamato, spiegandomi che non possono piu farmi questo servzio perchè questo servizio secondo una nuova legge è passato alle regioni. In questa maniera sono riusciti a farmi il nuovo contratto con questo fornitore che non era il mio fornitore. Un paio di settimane dopo mi ha chiamato il mio vero fornitore è vuole sapere perchè mene sono andato. Gli ho spiegato come sono anadate le cose è ho rifatto il contratto con mio primo fornitore. Il fornitore che mi ha truffato mi ha mandato lo bolletta da pagare. Devo pagare ? anche sè non mi hanno mandato un contratto scritto?
Contattato da un call center ho accettato il passaggio ad altro fornitore a motivo di tariffe più convenienti. Dopo una settimana ancora non ho ricevuto il contratto. Chiamo il servizio clienti del nuovo fornitore per chiedere informazioni ma dai miei dati non risulta nessuna richiesta di nuova attivazione. Temo di essere incappato in una truffa, Cosa posso fare?
ho 72 anni con dei problemi di salute pagavo la media di €80 ogni due mesi con ENEL passo alla ENI per contratto migliore mi arriva una bolletta di 147€ +90 di cauzione persi nel gioco delle loro voci dei addibiti vari controllando il contatore risulta che mi hanno addebitato 350 MQ di metano in più io non riuscendo a contattare nessuno del enel sono andato ufficio enel delmio paese il quale ha verificato i MQ in più ma non potendo entrare in contatto enel perchè non più loro cliente . non ho pagato l a bolletta perchè prendo una pensione di 500 € e non posso pagare c’io che non devo . Non essendo più loro cliente non potevo dialogare con loro e ame mi mandano solleciti della bolletta di 147€ e ho trovato problemi con il nuovo gestore con il numero dei MQ che avevo nel contatore che ancora non riseco a risolvere il mio calvario non finisce qui POI una truffa colosale dlla OTTIMA entrata di forza senza mio consenso come fortoredi gas e dei loro servizi e dopo 7giorni mi mandano una bolletta di360€ ma la guardia di finanza non può bloccare queste truffe che io credo che siano moltissime
Io pago già la fornitura gas con Enel.. Mi chiamano per fare UN’ALTRO CONTRATTO TELEFONICAMENTE. E STATO UNA TRUFFA ORA MI HANNO MANDATO LA BOLLETTA DA PAGARE COME MI DEVO COMPORTARE