Perché ricevi ancora chiamate moleste nonostante il filtro anti-spoofing

Molti titoli delle ultime settimane hanno parlato di una «svolta» contro le chiamate moleste e di un nuovo filtro anti-spoofing «super efficace». La realtà è più sfumata: sì, sono state attivate misure importanti, ma non tutte le tipologie di chiamate truffa sono ancora bloccate.
Il nuovo regolamento AGCOM è sicuramente un passo concreto e ha già prodotto risultati misurabili, ma non è una soluzione totale e, purtroppo, non è immediata.
Nelle prime settimane dopo l’attivazione, le rilevazioni hanno riportato numeri significativi: decine di milioni di chiamate bloccate (intorno ai 40–43 milioni nelle comunicazioni recenti). È un segnale positivo, ma rappresenta solo la porzione del traffico che rientra nello scenario già bloccabile: le chiamate dall’estero con numeri fissi con prefissi italiani.
Naturalmente i call center truffaldini si sono subito organizzati cambiando strategia e questo spiega perché molti di noi continuano a ricevere moltissime chiamate.
Come funziona il filtro l’AGCOM (spiegato chiaramente)
L’Autorità (delibera n. 106/25/CONS) ha imposto agli operatori una serie di filtri tecnici per impedire che chiamate provenienti dall’estero entrino nelle reti italiane mostrando numeri fissi e mobile italiani. L’applicazione è graduale:
- Primo step (entrato in vigore il 19 agosto 2025): blocco delle chiamate internazionali che mostrano numeri fissi italiani (es. prefissi 02, 06) ma che in realtà provengono dall’estero.
- Secondo step (previsto entro il 19 novembre 2025): estensione del blocco anche alle chiamate che mostrano numeri mobili italiani falsificati (fase più complessa dal punto di vista tecnico e operativo).
Perché continuiamo a ricevere chiamate spam
- Copertura parziale del filtro. Al momento il blocco sistematico riguarda solo i numeri fissi falsificati provenienti dall’estero; i numeri mobili falsi sono ancora (in larga parte) fuori dalla portata dei filtri finché non vengono completate tutte le integrazioni tecniche previste.
- Aggiornamenti tecnici e interoperabilità: ogni operatore deve aggiornare apparati e regole senza creare falsi positivi (cioè senza bloccare chiamate legittime ad esempio chi è in roaming). Questo richiede tempo e una fase di test.
- I truffatori si adattano. Quando una tecnica viene ostacolata, gli abili spammer cambiano strategia: passano ai numeri mobili, a numerazioni straniere reali non bloccate, o a servizi VoIP che rendono più difficile l’intercettazione.
- Non tutte le chiamate «strane» sono spoofing tecnico. Alcune campagne di teleselling legali ma aggressive o database di numeri (anche acquistati/riciclati) generano molte chiamate da numeri “inesistenti” o anonimi che non sono sempre trattati dal filtro anti-spoofing.
Cosa puoi fare per ridurre le chiamate indesiderate
- Non rispondere ai numeri sospetti
Se il display mostra “numero privato” o un numero straniero che non ti aspetti, lascia squillare: spesso è telemarketing o tentativo di truffa. - Non rispondere, richiama e blocca
Spesso richiamando scoprirai che quel numero è inesistente e, in quel caso, utilizza subito la funzione Segnala numero come spam presente sullo smartphone o nelle app di sicurezza: così contribuisci a proteggere anche altri utenti. - Attiva servizi anti-spam del tuo operatore
La maggior parte degli operatori altri offrono questo tipo di servizio, se non sai come fare chiama il servizio di clienti per farti aiutare.
Soluzioni future: validazione del numero del chiamante
Negli Stati Uniti è già operativo un sistema chiamato STIR/SHAKEN, che utilizza certificati digitali per verificare l’autenticità del numero che appare sul display del destinatario. Questa tecnologia riduce drasticamente lo spoofing, perché è molto difficile falsificare numeri verificati criptograficamente.
In Europa, l’Unione Europea sta lavorando a soluzioni simili, con linee guida di ENISA e iniziative nazionali in alcuni paesi, per armonizzare in futuro sistemi di identificazione sicura del chiamante.
Quando questi sistemi saranno pienamente attivi, combinati con i filtri AGCOM e le app antispam degli operatori, la protezione contro le chiamate truffa potrebbe diventare davvero efficace, ma per ora non è così.
Commenti
Nessun commento
Sii il primo a scriverne uno!
Articoli correlati

Negli ultimi tempi, si sta diffondendo una nuova truffa telefonica pericolosa: se ricevi una chiamata simile, non rispondere e segnala il numero.

Il fenomeno dello spoofing telefonico è una minaccia seria, ma l’Italia sta adottando misure concrete per contrastarlo attivamente

I numeri da cui arrivano queste telefonate sono spesso numeri inesistenti o appartenenti a persone inconsapevoli del fatto che il loro numero sia utilizzato per attività illecite.

Consigli utili per smascherare i truffatori e mantenere al sicuro il tuo contratto telefonico senza cadere in trappole costose e pericolose