Come l’Agente Immobiliare può tutelarsi efficacemente dallo scavalco immobiliare (anche tramite App)

Come l’Agente Immobiliare può tutelarsi efficacemente dallo scavalco immobiliare (anche tramite App)

Lo scavalco immobiliare è una delle problematiche più frustranti per un agente immobiliare. Si verifica quando un immobile di cui l’agente ha l’incarico viene venduto senza che quest’ultimo ne sia a conoscenza, spesso direttamente tra privati o con l’intervento di un altro soggetto. Non solo si traduce in una perdita economica, ma mina anche la fiducia tra l’agente, il venditore e l’acquirente. Tuttavia, esistono delle strategie efficaci che un professionista può adottare per proteggersi da questo rischio. 1. Stipulare un contratto di mediazione chiaro e dettagliato Il primo passo fondamentale è la trasparenza contrattuale. Un contratto di mediazione ben redatto è la base giuridica che tutela i diritti dell’agente immobiliare. È importante includere nel contratto clausole specifiche che obblighino il… Leggi di più

Cos’è il valore catastale di un immobile, quando serve e come calcolarlo

Cos’è il valore catastale di un immobile, quando serve e come calcolarlo

Il valore catastale di un immobile è un dato fondamentale per calcolare le tasse da pagare quando si entra in possesso di un immobile. Sapere cos’è e dove trovarlo è importante per prendere decisioni informate in caso di compravendite immobiliari, donazioni e successioni. Cos’è il valore catastale? Il valore catastale di un immobile è il valore fiscale di un immobile. È importante notare che il valore catastale può essere molto diverso dal valore di mercato di un’abitazione, che è determinato dalle condizioni del mercato immobiliare e dalle condizioni dell’immobile. Com’è calcolato il valore catastale? Per calcolare il valore catastale di una casa bisogna distinguere se si tratta di prima o seconda casa. Prima casa: è necessario moltiplicare la rendita catastale… Leggi di più

Quando è necessario richiedere la Visura ipotecaria di un immobile e perché

Quando è necessario richiedere la Visura ipotecaria di un immobile e perché

La Visura ipotecaria di un immobile è un documento probatorio che fornisce informazioni sulle ipoteche e gli altri diritti reali iscritti sulla proprietà immobiliare.  Con il termine “probatorio”si indica un documento che fornisce la prova certa della titolarità giuridica dei diritti su un bene immobile e gli oneri che ricadono su di esso. A differenza della la Visura catastale che non è probatoria, ma solo consultativa, la Visura ipotecaria può essere utilizzata come prova in sede legale. Quando è necessaria la Visura ipotecaria di un immobile Inoltre, in caso di compravendita, bisogna sapere che il Catasto potrebbe non essere aggiornato poiché mancante di voltura, quindi per essere certi della titolarità di un immobile è necessario fare una Visura ipotecaria in Conservatoria… Leggi di più

Cos’è la visura ipotecaria di un immobile e come richiederla online (anche da App)

Cos’è la visura ipotecaria di un immobile e come richiederla online (anche da App)

La visura ipotecaria di un immobile è un documento rilasciato dalla Conservatoria dei Registri Immobiliari (Ufficio di Pubblicità Immobiliare) che riporta l’elenco delle trascrizioni di tutte le operazioni che riguardano il diritto reale di un proprietario su un immobile.  Tali trascrizioni possono riguardare operazioni di compravendita, iscrizioni e cancellazioni di ipoteche, mutui, pignoramenti, donazioni e successioni.   Visura ipotecaria e catastale: qual è la differenza   Visura catastale La visura catastale è un documento rilasciato dall’Agenzia del Territorio (Catasto) in cui sono presenti le informazioni tecniche relative ad un singolo immobile (fabbricato o terreno): foglio, mappale/particella, subalterno, vani e/o superficie in mq, rendita catastale, categoria, classe, indirizzo, codice del comune, dati anagrafici dei proprietari incluso causali di aggiornamento ed annotazioni. Viene richiesta… Leggi di più

Differenza tra conformità catastale e conformità edilizia

Differenza tra conformità catastale e conformità edilizia

Dal 1° luglio 2010 (DL 78/2010), è obbligatorio certificare, pena nullità dell’atto, che le visure e le planimetrie catastali allegate agli atti siano conformi allo stato di fatto dell’immobile oggetto di compravendita. La conformità urbanistica Stabilisce la corrispondenza esatta tra il documento del progetto di costruzione depositato in comune e lo stato attuale dell’immobile. Per accertare la conformità edilizia è necessario l’intervento di un tecnico che metta a confronto lo stato di fatto dell’immobile con i documenti conservati nell’archivio comunale.  La dichiarazione di regolarità urbanistica ha carattere probatorio e può essere utilizzata in tribunale. La conformità catastale La dichiarazione di conformità catastale attesta la corrispondenza tra lo stato di fatto dell’immobile e la planimetria depositata in Catasto. Talvolta un edificio può risultare conforme alla… Leggi di più

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